Egina

L’Isola di Egina è, tra le isole del Golfo Saronico, la più grande, ed anche la più fertile. È un’isola tranquilla e molto rilassante, a solo un’ora di traghetto da Atene.
Egina è un’ isola ricca di verde, conosciuta per la grande produzione di pistacchi colorati di cui è il primo produttore della Grecia. Produce anche diversi tipi di prodotti agricoli di altissima qualità come fichi, mandorle, uve e olive. L’olio d’oliva qui prodotto è purissimo e di elevata qualità. La pesca riveste una delle principali occupazioni degli abitanti dell’isola.
Con i suoi piccoli villaggi di pescatori e belle spiagge, diventa molto popolare come destinazione del weekend.
Secondo la mitologia greca, il nome dell’isola deriva dalla ninfa Egina, figlia del dio del fiume Asopus, sedotta da Zeus e portata sull’isola di Egina, all’epoca chiamata Oenone. Lì nacque Aecus, primo re dell’isola e nonno del famoso eroe troiano Achille. Aecus chiamò l’isola Egina, in onore di sua madre.
L’isola venne abitata nel periodo Neolitico. In seguito i Minoici vennero sull’isola seguiti dagli Achei e dai Doriani. Dalla metà del secondo millennio a. C. l’isola di Egina cominciò a sviluppare il suo commercio e contemporaneamente acquistò un forte potere navale. Le sue navi trasportavano i prodotti dell’isola, soprattutto ceramiche, verso le Cicladi, Creta e soprattutto la Grecia.
Durante il VI secolo a. C. raggiunse l’apice della sua potenza quando, essendo indipendente, divenne la prima città in Grecia a coniare monete d’argento rappresentanti il simbolo dell’isola, la tartaruga. Malgrado Egina fosse una rivale di Atene aiutò gli ateniesi nella loro vittoria contro la flotta persiana nella Battaglia navale di Salamina.
L’isola portò poi un importante contributo alla lotta contro i turchi nel 1821, e divenne il luogo del primo governo greco sotto Kapodistria.
L’architettura dell’isola non è quella tipica delle isole greche, solitamente associata alle case cubiche dipinte di bianco con finestre e porte blu. La sua architettura, specialmente nella capitale, è per lo più composta di splendide case in stile neoclassico, dipinte con colori brillanti come il giallo, il rosa o l’ocra.
Autobus regolari collegano Egina Città ad Agia Marina, passando per il Monastero di San Nektarios, Paleohora ed il Tempio di Aphaia. Diversi autobus con percorrenza regolare servono Souvala e Perdika. Vicino al porto ci sono anche diverse carrozze con cavalli, una delle caratteristiche tra le più tipiche ed affascinanti dell’isola, che fanno il giro della città. Questo tradizionale mezzo di trasporto è usato tutt’oggi prettamente per motivi turistici e solitamente è attivo dalla primavera all’autunno.

È molto facile raggiungere l’isola di Egina essendo questa ben collegata con il porto del Pireo, specialmente durante il periodo estivo, quando vengono attivati più di dieci traghetti che partono dal porto principale dell’isola e dai porti di Agia Marina e Souvala. La durata del viaggio è di un’ora e mezzo.
Tre traghetti giornalieri partono dal porto della capitale e collegano l’isola a Methana (40 minuti) e a Poros (1 ora e mezzo), mentre due traghetti giornalieri la collegano a Hydra (2 ore) e uno a Spetses (3 ore).
Aliscafi partono ogni ora dal porto della capitale per il porto del Pireo (35 minuti), mentre due aliscafi giornalieri collegano l’isola a Poros (40 minuti) e a Methana (20 minuti).

Monastero di Egina

Sull’isola ci sono meravigliosi luoghi da visitare.
Perdika
È un pittoresco villaggio di mare situato nella parte meridionale dell’isola, a 10 km a sud est di Egina Città. Il villaggio è stato costruito su una collina, con una fantastica vista sulle acque blu del mare e sulla piccola isola di Moni, ricoperta di una fitta e ricca vegetazione. In estate escursioni in barca collegano Perdika all’isola di Moni.

Agia Marina
È una località turistica e come tale è ben organizzata ed offre molte strutture. Si trova a 12 km ad est di Egina Città e diventa molto popolare in estate. La vita notturna di Agia Marina è davvero molto attiva ed in netto contrasto con la quiete e la tranquillità che caratterizza il villaggio durante il giorno.

Paleochora
È situata vicino al tempio di Aphaia, a 7 km ad est di Egina Città. Paleochora fu la capitale dell’isola fino al XIX secolo. Attualmente il villaggio non è più abitato. Esso venne progressivamente abbandonato quando l’attuale capitale dell’isola cominciò ad esere abitata.

Isoletta di Moni
È una piccola isoletta posta di fronte al villaggio di Perdika. Durante l’estate vengono organizzate escursioni in barca che collegano Perdika a Moni. L’isoletta offre molte spiagge graziose e tranquille e non è abitata. Gli unici abitanti dell’isola sono alcuni animali in particolare cervi, capre portate da Creta e falchi. Sull’isola inoltre non c’è acqua potabile.

Tempio di Zeus
Si trova sul Monte Ellanion, la montagna più alta dell’isola. Secondo la mitologia, in un periodo di forte siccità l’oracolo di Delfi disse ad Aiakos, figlio di Zeus e re di Egina, che avrebbe dovuto supplicare suo padre per riportare le precipitazioni sull’isola. Le suppliche vennero ascoltate e Aiakos costruì il tempio per onorare Zeus. Il tempio oggi si trova in un’area nota con il nome di “Sfirixtres”.

Kolona
Antica Acropoli, si trova sul lato sinistro del porto di Egina Città. Il nome deriva dall’unica colonna che oggi resta.

La Capitale dell’Isola di Egina
Egina Città
Si trova sul lato occidentale dell’isola ed oltre ad esserne la capitale ne è anche il principale porto. La sua lunga storia, il suo grazioso porto e la sua natura pittoresca attraggono molti turisti. L’intera città è un’esplosione di colori, accentuati dal pistacchio colorato venduto ovunque. È un’affascinante piccola città, con bellissimi edifici neoclassici di diversi vivaci colori, strade strette, caffetterie pittoresche, graziose piazze ed un porto dove ormeggiano piccole barche da pesca colorate. A nord del porto, proprio dietro la piccola chiesa, si trova l’unica colonna rimasta di un antico tempio dedicato ad Apollo. Era l’antica acropoli dell’isola, edificata su una bassa collina. Il luogo prende il nome di Kolona (colonna). Dall’altra parte della città c’è la casa in stile neoclassico dove Nikos Kazantzakis scrisse il famoso romanzo Zorbas il greco.

Da vedere
Monastero di San Nektarios
Venne edificato nel 1904 dal santo stesso, San Nektarios, vescovo Ortodosso ed educatore dei primi anni del XX secolo. Al santo veniva riconosciuta una grande capacità di compiere miracoli. San Nektarios visse in questo monastero dal 1908 al 1920. Oggi il Monastero, situato a 6 km dal centro di Egina Città, viene considerato un importante centro religioso greco. Al suo interno ci sono due piccole cappelle che attualmente ospitano la tomba e le sante reliquie del Santo. La sua cella, che fu la sua casa, si trova dietro le due cappelle ed è aperta al pubblico.

Convento di Hrysoleondissa
Costruito nel XVI secolo, è accessibile da un sentiero che parte dal Monastero di San Nektarios. Il convento si trova in un posto davvero molto suggestivo, circondato da montagne, e dà una splendida vista sull’isola.

Chiesa di San Nikolaos
Si trova nei pressi del porto della capitale. È una chiesa grande con cupola rotonda. San Nikolaos è considerato il santo protettore dei marinai.

Chiesa di Panagia Faneromeni
Si trova a 15 minuti di cammino dalla capitale. È una bella chiesa sotterranea che ospita una rara e preziosa icona della Vergine Maria. Secondo la leggenda locale sul luogo dell’attuale chiesa doveva esser costruito un edificio ma l’architetto, la notte prima dell’inizio dei lavori, ebbe una visione che gli disse che egli doveva scavare invece di costruire. Il giorno seguente l’architetto iniziò a scavare e scoprì la piccola chiesa e la bellissima icona al suo interno. Per effettuare una visita alla chiesa occorre contattare l’ufficio turistico della capitale.

Omorfi Ekklisia
Omorfi Ekklisia letteralmente significa Bellissima Chiesa, ed infatti la piccola chiesa, a 10 minuti di cammino dal porto, è un piccolo gioiello, risalente al XIII secolo, con rari e preziosi affreschi.

Tempio di Apollo
È anche conosciuto come Kolona per l’unica singola colonna attualmente esistente. Il Tempio risale al VI secolo a. C. Costruito secondo lo stile architettonico dorico, si pensa avesse undici colonne ai lati e sei colonne alle estremità. Si trova a pochissima distanza dal porto ed è una delle prime cose che si vedono all’arrivo al porto. C’è un’uscita dal Museo Archeologico che porta direttamente ai resti del tempio.

Tempio di Atena
Scoperto nel XVIII secolo, fu costruito intorno al 420 a. C. sui resti di un precedente tempio. Si trova sulla cima di una roccia a 13 km dal porto. La particolarità del Tempio di Atena è che insieme al tempio di Poseidone, a Sounion ed all’Acropoli di Atene forma un triangolo isoscele. La prosperità marittima di Egina durante il VI ed il V secolo spiega la bellissima costruzione del Tempio che costituisce anche una delle meraviglie architettoniche dell’antichità. Venticinque delle trentadue colonne doriche sono ancora ben visibili, grazie anche al lavoro dei restauratori.

Musei
Museo Archeologico
Fondato nel 1829 è stato il primo museo istituito nello Stato Greco moderno.
Il museo ha sede in un edificio costruito nel 1980 nei pressi di Kolona. Espone una collezione di manufatti provenienti dai vari templi, una statua proveniente dal Tempio di Apollo e vasi Neolitici.
Il Museo è aperto giornalmente dalle 08:30 alle 15:00.
Prezzo biglietto: € 3 (ridotto € 2).
Per maggiori informazioni: +30 22970 22248

Museo Christos Kapralos
Si trova nei pressi di Plakakia, vicino alla casa di Nikos Kazantzakis. Era il laboratorio del famoso scultore ed attualmente ospita le sue opere che raccontano principalmente la vita di tutti i giorni del suo villaggio, i suoi amici e familiari, guerre e pace. Christos Kapralos rappresentò la Grecia alla Biennale di Venezia nel 1962 e partecipò alla Biennale di San Paolo, in Brasile, nel 1975. Lo scultore morì nel 1993 ad Atene. Alcune sue opere si trovano attualmente in vari musei degli Stati Uniti ed in collezioni private.
Il Museo è aperto da giugno ad ottobre tutti i giorni tranne il lunedì dalle 10:00 alle 14:00 e dalle 18:00 alle 20:00; da Novembre a Maggio il venerdì, il sabato e la domenica dalle 10:00 alle 14:00.
Prezzo biglietto: € 2
Per maggiori informazioni: +39 22970 22001 / 53667

Museo del Folklore
Si trova nel centro della capitale ed espone manoscritti rari, mappe, libri da collezione, costumi tradizionali e molti altri oggetti. Nel cortile del Museo vengono organizzati eventi culturali.

Egina

Spiagge
Le spiagge sabbiose che si trovano nelle località turistiche dell’isola di Egina propongono lettini per il sole e varie strutture per gli sport d’acqua, mentre spiagge isolate offrono sabbia soffice e acque limpide e cristalline.

Spiaggia Souvala
Si trova a 9 km a nord est di Egina Città. È una meravigliosa spiaggia, molto conosciuta, costituita da sabbia, sassolini e acque cristalline e attrae ogni anno molti turisti.

Spiaggia Marathon
È una bella spiaggia isolata ad appena 5 km a sud est di Egina Città. In genere non diventa mai eccessivamente affollata. Qui è possibile noleggiare lettini per il sole e ombrelloni. Per i più avventurosi la spiaggia offre diverse attività come lo snorkeling e le immersioni, le cui attrezzature sono disponibili anche a noleggio. Essendo la spiaggia vicina alla località di mare, si trovano numerose taverne con piatti tradizionali e a base di pesce.

Spiaggia di Agia Marina
È una delle destinazioni meglio conosciute e tra le favorite durante il periodo estivo sia per i greci che per i turisti. Ha una spiaggia di sabbia piuttosto ampia, è ben organizzata con possibilità di effettuare sport d’acqua e le acque del mare non sono molto profonde.

Divertimento
Quest’isola ricca di verde e di fascino offre una piacevole vita notturna che diventa intensa durante il weekend, quando gli ateniesi vengono sull’isola. Nella capitale ci sono due cinema all’aperto. Egina Città offre anche un’ampia scelta di musica. La località turistica di Agia Marina è ricca di bar e discoteche e alcune di loro offrono ambienti davvero confortevoli ed il divertimento dura fino a notte tarda.
Le manifestazioni religiose sono molto importanti e vengono celebrate con grande devozione. La festa di San Nektarios è una delle celebrazioni religiose più importanti di Egina, essendo il Santo il Patrono dell’isola. Dopo la cerimonia religiosa la festa continua con danze, musica tradizionale, cibo e vino.

How to get there

Il primo traghetto per Egina parte dal  Pireo alle 7 del mattino e l’ultimo alle 18:30. L’ultima barca lascia Egina alle 7 o alle 20:00. Il viaggio dura un’ora. Il delfino volante impiega 40 minuti ed è molto meno comodo, quindi vai con il traghetto. Ad ogni modo un’ora di traghetto è quasi perfetta e le acque qui sono solitamente calme.

History

L’isola di Egina era abitata anticamente da una popolazione tessala.
Grazie alla sua posizione fu centro importante di commerci. Fu dominata dai Dori dal 7° secolo a.C.. Fu la prima isola greca ad avere una moneta propria, moneta che si sviluppò fino al Peloponneso ed alla costa attica.
Fu una delle potenze marinare della Grecia maggiori e rivaleggiò con Atene per la supremazia. Atene la sottomise nel 459.

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